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Leggere e molto semplici nella loro concezione, queste tendine permettono di attenuare dolcemente la luce di un locale.
Una tendina per interni è molto piacevole quando fa molto caldo ed il sole entra a fiotti: diffonde una luce soffusa e porta della frescura. Inoltre, protegge l’intimità, particolarmente se abitate a pianterreno. I modelli che vi proponiamo presentano l’originalità di non arrotolarsi su un cilindro dotato di molla ma, semplicemente, si sollevano formando delle pieghe regolari. Si ottiene questo risultato con un meccanismo elementare costituito da cordoni passanti per anelli e su pulegge. Sceglierete dei tessuti vivaci o dai colori pastello, in armonia con l’arredamento del locale. Se le tendine saranno vivacemente colorate, creeranno nel locale una luce di varie tinte che gli conferirà un’atmosfera insolita. Queste tendine possono essere rinforzate con listelli di legno.
Meccanismo
Il tessuto viene fissato ai lati da due cordoni legati nella parte inferiore della tendina che passano, nella parte superiore, su dei perni metallici avvitati sulla montatura o anche sulla traversa della nicchia e sul muro (in funzione del tipo di finestra e secondo che essa comporti o no un rinforzo). È preferibile optare per dei perni, soprattutto se la tenda è pesante, per evitare che i cordoni si blocchino. Si trovano, d’altro canto, nei magazzini specializzati, delle piccole pulegge in nylon con montatura metallica a piastra o a vite. La tenda comporta un rinforzo costituito da listelli di legno (che si trovano in lunghezze di 2 m presso i magazzini specializzati). Sono destinati a conferire una certa rigidità all’insieme. Sono posti in guaine cucite sul rovescio o create con un rinforzo di stoffa (se decidete di realizzarlo). Nella parte superiore della tendina viene posta una montatura in legno di una larghezza di 5 cm; sarà più o meno spessa a seconda del tipo di finestra. Gli anelli sono cuciti su delle strisce rigide (passamaneria per tende); devono essere allineati sulla verticale, affinché la tendina possa chiudersi senza difficoltà. I due cordoni sono riuniti ed annodati; si fissano su uno spigolo di tendina avvitato sul muro per fissare la tenda in posizione aperta.
Tendine con rinforzo trasversale
Le guaine per i listelli possono essere costituite da semplici strisce di tessuto cucite sul rovescio della tendina; in questo caso, quest’ultima lascia passare molta luce, soprattutto se il tessuto è leggero. Tuttavia, i listelli sono ben visibili in controluce. Potete anche prevedere un rinforzo di stoffa che viene cucito sul rovescio del tessuto dopo aver fissato le strisce verticali destinate a sostenere gli anelli. In questo caso, si sistemano le guaine per i listelli con una serie di cuciture orizzontali. Potete uti lizzare degli anelli in plastica o metallo
Rinforzo di stoffa e di listelli
Porre un rinforzo presenta diversi vantaggi: conferirà una miglior rigidità alla tendina e conferirà una migliore protezione contro la luce, così come contro il rumore. Potrete scegliere una tela di cotone bianca o colorata, o la stessa tela stampata se desiderate che le vostre tendine producano un effetto decorativo anche all’esterno. Poiché la tendina deve essere lavabile, scegliete lo stesso tipo di tessuto per le due parti, altrimenti l’uno rischia di ritirarsi più dell’altro. Non dimenticate che la tendina sarà molto esposta e che bisogna selezionare un tessuto le cui tinte siano resistenti al sole (si trovano d’altro canto tessuti speciali per tende). Cominciate cucendo le strisce di passamaneria verticali sul tessuto di rinforzo, interrompendo la cucitura per le guaine dei listelli (devono essere distanziate di 20 o 25 cm); gli anelli, infilati precedentemente, sono posti, a due a due, al livello di queste guaine. Cucite successivamente la stoffa di rinforzo sul tessuto decorativo, piegando su 1 o 2 cm per l’orlo. Effettuate una serie di cuciture orizzontali corrispondenti alle guaine (devono restare aperte da un lato). Cucite gli anelli da una parte e dall’altra delle guaine; la cucitura non deve essere visibile. I listelli di legno che costituiscono il rinforzo sono poi tagliati secondo la giusta lunghezza e fatti scivolare nelle guaine. L’estremità di quest’ultime viene cucita a questo punto. Potete infine infilare i cordoni di nylon annodati sull’anello inferiore.
Montaggio
La posa della tendina può variare in funzione del tipo di finestra. La parte superiore del tessuto è cucita od inchiodata sull’asta della montatura, che è costituita da un pezzo di legno ben diritto, e solido; utilizzate preferibilmente una grossa cucitrice per tappezzieri. Preferibilmente, le pulegge saranno fissate su questa montatura, sulla faccia nascosta o sul bordo inferiore, a seconda del tipo di finestra (sulla faccia nascosta se si fissa al soffitto o sulla traversa superiore del rinforzo della nicchia, e sul bordo inferiore se la montatura deve essere applicata sul muro). La montatura deve a volte presentare uno spessore importante (per esempio, 50 mm) per fare in modo che la tendina sia distanziata dalla finestra; bisogna verificare che non rischi di urtare la maniglia della finestra quando la si abbassa.
Pulegge
Bisogna porre le pulegge sulla montatura proprio sulla verticale delle passamanerie, per fare in modo che il movimento venga effettuato senza difficoltà. Poiché i cordoni sono riuniti da un lato, passano tutti e due sulla stessa puleggia (vedere pagina precedente). Se il tessuto è pesante ed utilizzate della corda grossa, è preferibile utilizzare una puleggia doppia. Le estremità dei cordoni possono essere annodate, o riunite in un fiocco decorativo. La montatura è poi fissata sul muro o sul soffitto, con delle viti. Dovrete dunque praticare un foro ed inserire delle spine adeguate alla natura del supporto.
Tendine leggere senza rinforzo
Potete realizzare delle tendine per interni più leggere, che non comportano alcun rinforzo. Dovrete scegliere allora un tessuto di buona qualità. Questa scelta è adatta alle finestre piccole, poiché, su quelle grandi, un tale modello potrebbe deformarsi. In ogni caso, bisogna allora rinforzare il tessuto con della passamaneria increspata, utilizzata per il fissaggio delle tende, che dovrete cucire verticalmente e che vi permetterà di porre gli anelli. Questa passamaneria verticale deve essere distanziata da 30 a 40 cm.
Anelli
Risulta essere preferibile utilizzare anelli in metallo spezzati. Oltre alla loro solidità, sono concepiti per essere posti sui fori passanti della passamaneria: potete spostarli come desiderate per rettificare la larghezza delle pieghe che si formano quando si solleva la tenda. Per il resto, procedete come nel caso precedente, infilando i cordoni ed annodandoli all’anello inferiore (che deve trovarsi a 10 cm al di sopra della parte inferiore della tenda). Le pulegge (o i perni, che convengono in questo caso, poiché la tenda è molto leggera) sono posti proprio al di sopra delle file di anelli. Per fare in modo che la tenda cada bene, è, malgrado tutto, preferibile porre un listello di rinforzo nella parte inferiore della stessa: create una guaina cucendo una striscia di stoffa sul rovescio. Al momento del fissaggio, dovrete aver cura di fissare la montatura in alto, affinché non impedisca l’apertura delle imposte.