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Realizzati con piccoli scampoli di tessuto tagliati a strisce ed intrecciati, questi tappetini vi permetteranno di decorare simpaticamente la vostra casa.
Un tappetino colorato aggiungerà una nota in più in un soggiorno, in una camera o ancora in un bagno; in quest’ultimo caso è inoltre piacevole per i piedi freddolosi e delicati che temono le piastrelle: possono infatti anche essere molto spessi.
A differenza dei tappeti annodati su una trama, sono costituiti da strisce di tessuto intrecciate in modo da formare una sorta di stuoia che viene in seguito arrotolata sullo stesso piano. Si tratta di una tecnica artigianale antica, che si ritrova presso numerose civiltà, in particolare quelle dei paesi del Maghreb, ma anche nei paesi del nord dell’Europa, in Gran Bretagna ed in alcune regioni francesi. Questa quasi universalità non è stupefacente, poiché la tecnica di realizzazione è molto semplice e permette di recuperare i vestiti usati e i piccoli scampoli che forse avete conservato. Inoltre non richiede utensili molto complicati.
Potrete evidentemente utilizzare qualsiasi tipo di tessuto per realizzare i vostri tappetini. Tuttavia, dovrete raggrupparli in funzione della loro natura. Devono infatti comportare lo stesso procedimento di lavaggio o di pulitura: se una delle strisce utilizzate si ritira o stinge, il tappetino si deforma e si rovina. Le strisce di cotone sono le migliori, poiché sono solide e possono essere lavorate facilmente. Evitate i tessuti elastici, di cui è difficile controllare la tensione.
Per quanto riguarda la forma, potrete scegliere sia il quadrato che il rettangolo: è sufficiente cucire le strisce intrecciate l’una accanto all’altra e incorniciarle con una lunga striscia per nascondere i bordi irregolari. Tuttavia la forma più facile da realizzare è quella ovale, poiché è sufficiente arrotolare la striscia; stringendo più o meno il centro, potrete avvicinarvi al cerchio e viceversa allungare l’ovale. Selezionerete i colori in funzione dell’effetto decorativo che desiderate ottenere, in base alle tinte dominanti del locale al quale il tappetino è destinato. L’utilizzo di tre colori, come viene presentato in queste pagine, dà spesso buoni risultati. Tuttavia, potrete anche decidere di intrecciare diversi colori per ottenere un tappetino dall’aspetto più esotico.
MATERIALE NECESSARIO
Prodotti
Tessuti di diverse tinte
Filo per cucire resistente
Utensili
Grosso ago smussato
Pannello di sughero
Riga graduata
Spilli
Aghi
Forbici da sarto
Matita
Macchina da cucire
Preparazione
Scegliete dei tessuti i cui colori siano in armonia. Per poter lavorare più comodamente, potrete realizzare un disegno del vostro tappetino, dove indicherete le dimensioni e i colori desiderati. Prima di utilizzare le strisce, lavatele, fatele asciugare e stiratele. Eliminate quelle che sono rovinate o i cui colori stingono al lavaggio.
Per realizzare il vostro tappeto senza troppa difficoltà, tagliate delle strisce da 6 a 8 mm di larghezza, con una lunghezza massima da 1,5 a 2 m, al di là di queste dimensioni diventa difficile maneggiarle.
Cucitura ed inizio della treccia
Cucite insieme le due strisce senza spilli. Tagliate ad 1 cm dalla cucitura. Cucite anche le strisce che sono state puntate con spilli fino a 20 cm dall’estremità.
Ripiegate i bordi delle due strisce i cucite insieme e puntate con degli spilli. Fatele scivolare nella striscia del terzo colore e puntate degli spilli per ottenere una T.
Cucite un’altra striscia dello stesso colore ad ogni striscia precedentemente preparata. Puntate degli spilli e cucite in diagonale. Cucite successivamente i bordi puntati con spilli.
Puntate degli spilli al centro della T su un pannello di sughero. Intrecciate portando le due strisce esterne verso quella centrale e passando quella di destra su quella del centro.
Passate la striscia sinistra su quella che è divenuta centrale. Continuate a procedere in questo modo, per realizzare una treccia.
Fissaggio degli anelli e finitura
Per intrecciare in modo regolare, dovete sempre dare alle strisce la stessa tensione. E’ abbastanza facile con del cotone comune, ma richiede maggiore attenzione se utilizzate un tessuto di una certa elasticità. In ogni caso, affinché il tappeto conservi una certa morbidezza, dovete evitare di stringere eccessivamente la treccia. Se avete previsto delle strisce troppo lunghe e questo vi impedisce di lavorare agevolmente, arrotolate ciascuna striscia su sé stessa sulla metà della sua lunghezza e fissatela con un elastico. Lasciate 20 cm non cuciti all’estremità di ogni striscia; così potrete cucire facilmente quella seguente, prima di richiudere, sempre cucendo, i bordi sul centro. Con un grosso ago e del filo doppio, fissate solidamente gli anelli sul rovescio del tappeto.
Dimensioni
Per i piccoli tappetini, non è in generale necessario rispettare delle dimensioni precise; è sufficiente valutare grossolanamente il diametro del cerchio o il lato del quadrato in funzione della sua collocazione. D’altro canto. in alcuni casi dovrete controllare con esattezza le dimensioni del vostro lavoro. E’ il caso, per esempio, del coperchio del W.C. La soluzione più semplice consiste nel realizzare una sagoma in cartone, seguendo il contorno del coperchio con una matita. Tuttavia, se il coperchio presenta una forma concava, è preferibile realizzare il tappeto secondo i contorni della concavità, in modo che il tappeto venga collocato nel coperchio. Durante la realizzazione, paragonate spesso le dimensioni del tappeto con quelle della sagoma. Il tappeto può essere in seguito incollato sul coperchio.
