In questa guida spieghiamo come ammorbidire la pasta polimerica diventata dura.
Questo materiale ha una scadenza a lungo termine, ma per evitare che si secchi è consigliabile, una volta aperto il panetto, conservarlo ben avvolto nella carta stagnola o in bustine di plastica ermetiche e riporli poi in una scatola chiusa.
Può accadere, nel caso di panetti mal conservati o un po’ datati, che la pasta risulti troppo dura da modellare o addirittura che si sbricioli. Quando tutto ciò succede non è necessario buttare via i panetti ma è possibile recuperarli tranquillamente ricorrendo a vari metodi per ammorbidirli.
Una soluzione sicuramente economica è quella di esporre la pasta ad una fonte di calore, come un termosifone, un camino, il phon oppure sotto la luce diretta del sole.
Da parte sua Staedtler ha inventato un prodotto apposito chiamato Mix Quick che si presenta come la normale pasta polimerica di color bianco traslucido, molto morbida e malleabile, e viene venduta in panetti da 100 grammi.
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L’utilizzo di questo prodotto non richiede nessun tipo di tecnica, dovete solo stare attenti alle quantità che usate. La quantità di prodotto dovrà essere meno della metà del peso del panetto di pasta polimerica da ammorbidire, di solito io consiglio 20 grammi per un panetto di 56 grammi. Se invece la pasta da ammorbidire è poca consiglio di procedere per gradi aggiungendo piccoli pezzetti di Mix Quick alla volta.
L’importante è non aggiungerne mai troppo poiché, una volta cotta, renderà flessibile la creazione che rischia di rompersi o di rovinarsi.
Un’altra soluzione per temperare le paste polimeriche è ricorrere all’uso delle paste liquide. Basta solamente aggiungere una goccia di liquido alla pasta e passarla più volte nella macchina per la pasta, oppure con il mattarello, usando dei guanti in lattice.
In rete si trovano decine di curiosi metodi per rendere più malleabili le paste polimeriche, dall’economica acqua alla crema per le mani, o addirittura l’olio idratante per il corpo. Tuttavia, per esperienza personale, vi sconsiglio di ricorrere a questi metodi poiché possono rovinare la pasta rendendola appiccicosa e, una volta cotte, fragili e sensibili agli urti. Inoltre possono causare la formazione di piccole screpolature.
Insomma, le paste polimeriche sono un materiale incredibile e se lo conserverete bene vi ringrazierà dandovi la possibilità di dare lunga durata alle vostre creazioni.