In questa guida spieghiamo come costruire una dama fai da te.
Le origini di questo gioco sono antichissime e in pratica ogni nazione ha la sua versione. Per costruire la scacchiera e le pedine il materiale che occorre è minimo e decisamente poco costoso. Il tempo necessario alla costruzione (ma ha senso misurare la durata del tempo di un gioco?) si aggira intorno alle due ore. Le misure della scacchiera sono di 28 cm per ognuno dei quattro lati. Le caselle devono essere 8, sia in verticale che in orizzontale: in base alle misure suddette, quindi, risulta che ognuna di esse misura 3,5 x 3,5 cm.
Innanzitutto occorre una plancia di legno della qualità preferita, che può essere frassino, faggio o semplicemente truciolare, di misure più abbondanti della scacchiera vera e propria: nel nostro caso 32 cm per lato (con uno spessore di 2 cm) per formare intorno al campo di gioco una cornice. Se però già possedete un’asse di dimensioni maggiori tracciate queste misure su di essa
e con un segaccio seguite con cura il contorno. Finito di segare, valendosi di carta vetrata a grana media, rifinire i bordi eliminando ogni scoria. Le caselle si ricavano da pezzi di carta autoadesiva di colore bianco e nero, o da cartoncini di tipo Bristol: l’importante è che misurino sempre 3,5 cm per lato. A questo punto, come visibile nella seconda figura, bisogna incollare le caselle rispettando l’alternanza dei colori.
Le pedine
Si ricavano segando pezzi di tondino di legno che si possono trovare dal falegname
o che si ricavano segando un vecchio manico di scopa. Le misure devono essere: 3 cm di diametro e 1 cm di spessore.
Per dipingere le pedine usare uno smalto sintetico e un pennellino ricordandosi sempre che prima di procedere a questa operazione bisogna preparare il legno pulendolo con carta vetrata. Nella terza figura il dettaglio mostra come sia possibile evitare di sporcarsi le dita usando la vernice: verniciata una parte della pedina, attendere che sia completamente asciutta, poi applicare una minima quantità di plastilina, in cui si inserisce lo stuzzicadenti. Si può cosi completare l’operazione di verniciatura senza correre il rischio di sporcarsi o di scolorire la pedina col calore della mano.